“Abbiamo comunicato alle organizzazioni sindacali i dettagli relativi al potenziale trasferimento ad Ascoli e le relative condizioni. L’azienda, inoltre, ha espresso la sua volontà ad avere un ruolo attivo nel sostenere la ricollocazione a livello locale delle persone impattate. I colleghi sono la nostra priorità, intendiamo lavorare insieme ai sindacati per valutare tutte le opzioni possibili, individuare e offrire alternative, inclusi il supporto economico per l’uscita e l’agevolazione al ricollocamento. Pfizer ribadisce il suo impegno a individuare le misure più appropriate con l’obiettivo di trovare per tutti una soluzione”. E’ quanto si legge in una nota della Pfizer, trasmessa a conclusione della riunione di oggi con i sindacati presso la sede di Confindustria di Catania. La multinazionale statunitense ha annunciato la possibilità di trasferimento presso la sede di Ascoli Piceno per i 130 lavoratori della sede etnea, per i quali era stata annunciata la mobilità.