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Catania, approvata modifica al regolamento Tari

Il Consiglio comunale di Catania, presieduto da Giuseppe Castiglione, ha approvato nella seduta di ieri sera la delibera sulla modifica del capo IV del regolamento comunale sull’imposta unica comunale, riguardante la disciplina della componente Tari. La variazione consegue al recepimento del decreto legislativo 116/2020 che ha modificato il TUA, “testo unico ambientale”. Il documento, presentato dall’assessore Fabio Cantarella, e’ stato votato favorevolmente da 20 consiglieri, tre gli astenuti. Queste le principali novita’.

Cambia, secondo la nuova formulazione del TUA, la definizione di rifiuto urbano: sono urbani tutti i rifiuti indifferenziati o differenziati di origine domestica, nonche’ quelli provenienti da altre fonti, simili per natura e composizione ai rifiuti domestici individuati dal Codice Ambientale. Cambia anche la definizione di rifiuto speciale: sono speciali i rifiuti che si producono sulle superfici destinate ad attivita’ agricole e connesse, nonche’ i rifiuti delle attivita’ di costruzione e demolizione, di recupero e smaltimento rifiuti e i veicoli fuori uso. Le superfici su cui insistono queste attivita’ non possono conferire alcun rifiuto al servizio pubblico e sono escluse dalla tassa in quanto produttive solo di rifiuti speciali. I rifiuti della produzione sono sempre e tutti speciali, a prescindere dalla tipologia merceologica e della prevalenza rispetto agli urbani.

Questi rifiuti non sono conferibili al pubblico servizio e sono generati nelle aree in cui avviene la trasformazione della materia, che sono pertanto escluse dalla tassa. Per le aree industriali non di produzione (diverse da quelle in cui si trasforma la materia) vigono invece le regole ordinarie in merito alla presunzione di produzione di rifiuti urbani. Con riferimento alla tassa giornaliera, il canone unico mercatale sostituira’ la Tari giornaliera, che continuera’ ad applicarsi per le altre tipologie di occupazione temporanea. Il nuovo documento ha decorrenza dal primo gennaio 2021.

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Redazione