E’ morto a Catania a 90 anni, Enzo Trantino, avvocato esponente e leader della Destra per 50 anni a Catania e padre dell’attuale sindaco Enrico.
Da giovane aderì al partito monarchico e poi entrò nel Movimento Sociale Italiano e quindi in Alleanza Nazionale.
E’ stato sottosegretario al ministero degli Affari esteri e deputato per nove legislature. Il prossimo 19 dicembre, nella sala adunanze del Tribunale di Catania, avrebbe ricevuto il premio per i suoi 60 anni di attività forense.
La camera ardente si terrà nello studio legale Trantino.
Il presidente Sebastiano Anastasi e tutto i componenti del Consiglio comunale di Catania partecipano sentitamente al dolore del sindaco Enrico Trantino per la scomparsa del padre Enzo, professionista e politico di lungo corso, apprezzato e stimato da tutti, per la sua figura di integerrimo uomo delle istituzioni.
“Enzo Trantino ha forgiato intere generazioni con il suo acume politico, la sua onesta’, il suo profondo senso delle Istituzioni e della legalita’. Ha toccato il cuore di tantissima gente con la sua oratoria e il suo modo di fare da gentiluomo d’altri tempi, sempre pronto a difendere con rispetto e decisione le sue idee, le nostre idee, e proprio per questo apprezzato e rispettato anche dagli avversari”. Cosi’ il presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un post su X. “Caro Enzo, nel salutarti e ricordarti per sempre come uno dei piu’ autorevoli rappresentanti della destra siciliana e nazionale, mi stringo al dolore di tuo figlio Enrico, sindaco di Catania, di tutta la tua famiglia e dell’intera comunita’ etnea. La tua eredita’ non verra’ dispersa. Grazie di tutto”, conclude Meloni.