Ha chiesto di essere giudicato col rito abbreviato Daniele Alba, il meccanico trentacinquenne che lo scorso maggio accoltellò moglie e figli a margine di una lite familiare in un appartamento popolare a Cianciana. La richiesta è stata formalizzata dalla difesa dell’imputato, gli avvocati Maurizio Gaudio e Luca Burgio.
Alba comparirà il prossimo 15 gennaio davanti un collegio di giudici del Tribunale di Sciacca per la prima udienza del processo. Nelle scorse settimane una perizia psichiatrica ha confermato l’incapacità di intendere e volere del trentacinquenne al momento del triplice tentato omicidio. Lo stesso accertamento ha però confermato la sua capacità di affrontare il giudizio e la pericolosità sociale. L’ex moglie e i figli si potranno costituire parte civile rappresentati dall’avvocato Carlo D’Angelo.