Solo l’intervento della Polizia di Stato ha impedito che una lite tra condomini si trasformasse in un evento più grave. I due vicini di casa, un uomo e una donna di trent’anni, sono stati denunciati per minacce aggravate.
Nel fine settimana, durante i servizi pomeridiani di controllo del territorio, gli agenti della Squadra Volanti della Questura sono intervenuti, nel quartiere San Berillo Nuovo, a seguito della segnalazione di una lite tra condomini, scaturita per la sosta delle auto all’interno del parcheggio condominiale.
In particolare, al culmine della lite, la donna ha preso in mano un coltello da macellaio, dalla lama di lunghezza pari a 33 cm, rivolgendolo contro il vicino, il quale, a sua volta, impugnando un manganello telescopico di metallo, sbatteva quest’ultimo contro il cancello condominiale per farla desistere da un eventuale tentativo di aggressione.
L’intervento dei poliziotti è stato fondamentale per evitare che la lite potesse degenerare, tanto che i due, alla vista della pattuglia, hanno nascosto immediatamente le armi. Dopo un attento controllo sul luogo dell’evento, gli agenti hanno rinvenuto il coltello tra le sterpaglie all’interno del parcheggio e il manganello in un angolo del cortile interno. Le armi sono state sequestrate e i due condomini denunciati per minacce aggravate.