Stava camminando a piedi, di sera, lungo lo spartitraffico della corsia di sorpasso della Tangenziale di Catania nel tentativo di compiere un insano gesto.
È la drammatica vicenda che ha visto protagonista una giovane donna catanese di 31 anni che, nello scorso fine settimana, era in preda allo sconforto per motivi personali. A notare la donna in strada, con il concreto pericolo di essere travolta dalle auto, è stato un dipendente Anas che, libero dal servizio, ha deciso di intervenire riuscendo ad afferrare la donna, nonostante le sue forti resistenze opposte, trascinandola nella più sicura corsia di emergenza.
Negli stessi attimi, a giungere sul posto è stato un equipaggio della Polizia stradale, informato della grave situazione in atto dalla Sala operativa compartimentale.
La donna ha cercato di portare a compimento il suo intento, provando a fuggire dalla corsia di emergenza, scavalcando in guard-rail.
I poliziotti sono intervenuti immediatamente, l’hanno seguita e, scavalcato anche loro il guard-rail, sono riusciti a raggiungerla prima che si inoltrasse in aperta campagna.
Dopo forti resistenze opposte ai due poliziotti, la donna ha continuato a ripetere e ad urlare di volerla fare finita, cercando di raggiungere un luogo isolato per compiere l’insano gesto. I poliziotti hanno provveduto a metterla in sicurezza e hanno cercato di instaurare un dialogo con la donna. Una volta calmata, è stata soccorsa e affidata alle cure dei familiari.
Gli agenti della Polizia stradale di Catania hanno seguito la vicenda anche nei giorni successivi per sincerarsi delle condizioni della donna.