“La Regione siciliana sta cercando di fare il proprio dovere, con finanze proprie, contro il caro voli, abbiamo fatto anche ricorso all’Antitrust per fare in modo che i siciliani non debbano pagare questo fardello ulteriore di un caro voli speculativo da parte di alcune compagnie che approfittano della nostra insularità. Ci siamo sforzati e abbiamo reperito risorse per fare in modo che lo sconta venga applicato su tutti gli aeroporti italiani. E’ una misura equa anche se riteniamo che il problema sia strutturale, bisognerebbe cercare di fare in modo che certe compagnie non ne approfittino”. A dirlo, intervenendo a Tgcom 24, è il Presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, annunciando il nuovo piano contro il caro voli, che parte da oggi e fino al 31 dicembre. Con sconti che vanno dal 25 al 50 per cento per i residenti in Sicilia.

“L’unica soluzione contro il caro voli, secondo me, è aumentare la concorrenza, cioè aumentare il numero di compagnie che possano servire alcune tratte. Più concorrenza c’è e più si abbattono i prezzi”. A dirlo, a Tgcom24 è il Presidente della Regione siciliana, Renato Schifani parlando della nuova scontistica per i residenti in Sicilia che possono viaggiare in aereo con sconti dal 25 al 50 per cento. “Noi ci abbiamo provato mesi fa con l’arrivo di un nuovo vettore – dice – stimolando un terzo vettore che si chiama Aeroitalia e questo ha determinato una riduzione dei prezzi, perché prima c”era un cartello assurdo tra Ita e Ryanair. Adesso i prezzi sono un po’ scesi, ma crediamo che non basti. Stiamo facendo di tutto, del nostro meglio. Stiamo soddisfatti di questo passo in avant che consentirà ai siciliani di avere questo sconto. Non è un regalo ma un risarcimento di un danno che i siciliani subiscono, quando a Natale e Pasqua ad esempio i prezzi crescono a dismisura. L’insularità non deve penalizzare”, dice.