Catania ricorda Pippo Fava ucciso dalla mafia 39 anni fa, il 5 gennaio 1984. Le iniziative pubbliche in ricordo del giornalista e scrittore dimostrano “come la citta’ non abbia dimenticato il suo sacrificio”.
Per il fondatore di “I Siciliani” programmati un presidio nel luogo del delitto e incontri aperti alla citta’. “Per chi crede nella vera lotta alla mafia si tratta di momenti significativi”, afferma Filippo Romeo, segretario provinciale Assostampa Catania.
I principi di Fava, “e di tutti quelli che hanno dato la propria vita per difendere la legalita’ e si sono battuti contro la criminalita’ organizzata, continueranno a vivere fino a quando si fara’ memoria del loro impegno civile. La strada tracciata dal giornalista ucciso dalla mafia, oggi piu’ che mai, resta un modello per tanti colleghi che, tra querele temerarie e minacce, continuano a raccontare la Sicilia piu’ difficile”.