Il personale del Commissariato di P.S. di Licata ha eseguito a carico di G. L., licatese di 38 anni, un’ordinanza del Gip del Tribunale di Agrigento che convalida il D.A.Spo. (divieto di accesso alle manifestazioni sportive) emesso dal Questore di Agrigento Rosa Maria Iarci.
Nel corso dell’incontro di calcio Licata-Giarre, valevole per il campionato dilettanti di serie D, e disputato al ”Dino Liotta” il 22 maggio scorso, il giovane si era reso protagonista di una condotta considerata pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica.
In particolare, il sostenitore del Licata calcio, che stava assistendo alla gara nel settore dello stadio destinato alla tifoseria organizzata (ultras), dapprima si poneva nella parte sommitale dell’alta recinzione metallica che delimita il campo di giovo e, poco dopo, la scavalcava indebitamente entrando finanche nel rettangolo del campo di calcio. Pertanto il tifoso, a seguito della condotta che ha rappresentato un concreto pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, causando un iniziale allarme nei giocatori, alla terna arbitrale ed agli addetti al servizio d’ordine con possibile incitamento ad atti emulativi da parte degli altri sostenitori della squadra del Licata, “oltre ad aver messo concretamente in pericolo la sua integrità fisica per l’imprudente azione compiuta, veniva segnalato dal personale del locale Commissariato dalla quale è scaturito il Daspo”, dice la Questura. Al sostenitore della squadra del Licata, peraltro recidivo poiché già deferito per ben due volte alla A.G. per medesimi fatti e sottoposto ad analoghi provvedimenti, è stato intimato il divieto, per 8 anni, di accedere, su tutto il territorio nazionale, ai luoghi dove si svolgono manifestazioni calcistiche organizzate dalla Figc, dalla Lega nazionale professionisti Serie A, dalla Uefa, dalla Lega professionisti nazionale serie B, Lega Pro e dalla Lega nazionale dilettanti.
Inoltre, l’Autorità giudiziaria ha convalidato il Daspo emesso dal Questore anche in ordine alle prescrizioni contenute nel provvedimento in questione e, pertanto, il sottoposto avrà l’obbligo, nel periodo di vigenza della misura, di recarsi presso il Commissariato di P.S. di Licata durante lo svolgimento di tutte le partite calcistiche della Asd Licata Calcio, sia quelle effettuate in casa che in trasferta.