“Misterbianco è una discarica a cielo aperto, la situazione è insostenibile e l’amministrazione locale minimizza chiedendo, anche a mezzo stampa, alle opposizioni ed ai cittadini di concentrarsi su quello che di buono si sta facendo. Cioè nulla. Entro i primi cento giorni, la nuova amministrazione aveva promesso una pulizia totale del paese ma, dopo 8 mesi, nulla di tutto ciò è stato fatto. Strade, piazze, parchi gioco, campetti comunali periferici, strutture pubbliche: tutto è lasciato in balia degli incivili e vi è un’assoluta mancanza di cura e interesse da parte dell’amministrazione, organo preposto al decoro ed alla salute della propria città”.

Lo dichiara il segretario del Pd di Misterbianco, Federico Lupo, a proposito dell’emergenza rifiuti nel comune etneo che versa in una situazione indecorosa al limite dell’emergenza, anche di tipo sanitario, di fronte alle tante segnalazioni di protesta provenienti dai cittadini riguardo ai numerosi disservizi e la sporcizia in tutto il territorio comunale.

Gli fa eco il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, che tira in ballo le evidenti responsabilità del governo regionale guidato da Nello Musumeci: “Da cinque anni abbiamo ascoltato le promesse da mercante del Governatore. Ora che la legislatura volge, per fortuna al termine – prosegue Barbagallo – è facile constatare come la situazione indecorosa che vive Misterbianco e anche tanti altri comuni siciliani è causata dalla mancata programmazione da parte di palazzo d’Orleans sul tema della raccolta e della pianificazione della gestione dei rifiuti”.