La Polizia postale e delle comunicazioni è stata premiata per il 2021 dall’Audiovisual anti-piracy alliance, organizzazione internazionale costituita da aziende del settore audiovisivo per il contrasto alla pirateria, per i risultati ottenuti con l’operazione ‘Black out condotta nel maggio 2021 dal Compartimento Polizia postale di Catania e coordinata a livello nazionale dal Servizio Polizia postale di Roma.
Lo rende noto la Polizia Postale di Catania. L’operazione portò alla chiusura di un’importante rete Internet protocollo television (Iptv) responsabile di circa l’80% della fornitura illegale di Iptv in Italia e alla denuncia di 45 persone ritenute componenti di un’associazione a delinquere finalizzata all’abusiva riproduzione e diffusione a mezzo Internet di opere protette dal diritto di autore e opere dell’ingegno. Commentando i premi Mark Mulready, Co-Presidente di Aapa e vice President Cyber Services di Irdeto, ha detto: “Siamo lieti di riconoscere l’impegno e il successo della Polizia Postale e delle Comunicazioni nel bloccare l’accesso a una rete di Iptv illegale così importante. Il numero di specialisti e regioni coinvolti dimostra le complessità organizzative e tecniche coinvolte nella lotta a tali attivita’ illecite che sono sempre più accessibili attraverso i social media. Attività come l’operazione ‘Black Out’ inviano un messaggio chiaro che la pirateria non sarà tollerata”.
“Il mondo criminale della pirateria audiovisiva è in continua evoluzione ma altrettanto costante è il nostro impegno nel contrasto”, commenta il primo dirigente della Polizia di Stato Marcello La Bella.
Il primo dirigente della Polizia di Stato Ivano Gabrielli ha detto: “Quello dell’Iptv illegale è un mondo criminale complesso gestito dalla criminalità organizzata. Spesso i proventi vengono reimpiegati infatti in altre forme ed attività criminali senza contare il danno che viene fatto ad un’industria che impegna migliaia di lavoratori”.