Il Comune di Catania ha promosso un concorso per titoli, che sarà pubblicato venerdì 10 dicembre sulla Gurs e il sito del Comune per l’assunzione, a due anni, di 70 funzionari (categoria “D”) da destinare alle aree tecnico-amministrative dell’Ente.
Il finanziamento di 4,7 milioni di Euro sarà totalmente a carico dei fondi dell’asse 6 del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020, nell’ambito dell’azione denominata “Capacity Buldind”.
L’Amministrazione Pogliese, nei mesi scorsi, con una specifica richiesta avanzata dall’Assessore alle Politiche Comunitarie Sergio Parisi intervenuto nel corso di un incontro alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con l’allora Ministro Provenzano, aveva avanzato la necessità di procedere a una rigenerazione amministrativa del Comune, trent’anni dopo le ultime assunzioni, azione fondamentale per l’attuazione dei programmi di finanziamento relativi ai fondi strutturali e di investimento europei. Le argomentazioni esposte dall’amministrazione Comunale nel corso dell’incontro con il governo hanno prodotto proficue attività tra il Comune, grazie all’impegno della Direzione Politiche Comunitarie e in particolare del responsabile Fabio Finocchiaro e l’Agenzia nazionale per la Coesione Territoriale. E anche grazie alla disponibilità espressa del responsabile dell’Autorità di Gestione del PON Metro Italia, Giorgio Martini, finalmente, ci sarà l’assunzione a tempo determinato per un biennio o dei 70 funzionari, 45 dei quali dal profilo professionale squisitamente tecnico.
“Un risultato di eccezionale valore –ha detto il sindaco annunciando l’avvio della procedura concorsuale, che sarà anche in questo caso fondata su criteri meritocratici di trasparenza e valutazione dei titoli su piattaforma digitale. L’iter si è sviluppato in tempi rapidi e rappresenta un esempio di buona pratica politico-amministrativa, per il rafforzamento delle attività professionali dell’Ente intercettando i fondi comunitari per questa finalità. Una rigenerazione amministrativa necessaria a integrare l’esiguo comparto dei quadri funzionali del Comune per dotare finalmente la struttura tecnico-amministrativa di specifiche professionalità negli ambiti della digitalizzazione, dell’efficientamento energetico, della mobilità, dell’inclusione sociale, dell’ambiente, delle infrastrutture e delle correlate attività di gestione, reclutando giovani laureati che potranno dare un contributo importante per l’ottimale spesa dei fondi comunitari e realizzare una formativa esperienza professionale senza necessità di dover lasciare Catania e la Sicilia” .
Nello scorso mese di settembre la Giunta Pogliese, sulla scorta dell’imprimatur governativo, su proposta dello stesso assessore Parisi ha deliberato l’approvazione dell’intervento di supporto al rafforzamento delle capacità e attività operative, programmatiche, finanziarie e organizzative mediante assunzioni a tempo determinato e ha anche disposto una variazione di Bilancio.
Le nuove assunzioni riguarderanno figure professionali nell’ambito tecnico quali architetti, ingegneri, agronomi, geologi, avvocati, esperti in gestione di progetti di inclusione sociale ed esperti in bilanci di pubbliche amministrazioni. Le competenze specifiche ricercate nell’area tecnica saranno cad, bim, composizione architettonica, strategie urbane, mobilità, idraulica e geotecnica, impianti tecnologici ed efficientamento energetico (energy management), riciclo, conversione e riuso dei rifiuti, digitalizzazione, architettura del verde e del paesaggio. Mentre per quanto riguarda l’area giuridico amministrativa riguarderanno l’ambito amministrativo, contabile, programmazione e gestione dei fondi strutturali, inclusione sociale, bilanci e procedure di spesa.
Importante e sostanziale novità, è rappresentata da un’iniziativa voluta dal Sindaco Pogliese e dall’Assessore Parisi, per la dotazione strumentale dei nuovi assunti. Un obiettivo fondamentale per cui sono stati stanziati 170 mila euro, sempre con fondi PON Metro, per l’acquisto di computer, stampanti, scanner, plotter e software di gestione per dotare i funzionari delle più innovative tecnologie informatiche e digitali, per ottimizzare l’espletamento delle attività per cui saranno chiamati a svolgere, anche in questo caso senza gravare sul bilancio comunale.