E’ stato trasferito in un reparto protetto dell’ospedale Cannizzaro di Catania, piantonato da agenti della polizia penitenziaria Filippo Asero, l’uomo di 48 anni che ieri mattina a Bronte ha ucciso a coltellate la sua moglie Ada Rotini di 47.
L’uomo, che ieri era stato definito fuori pericolo dai sanitari dell’ospedale che lo hanno operato per le lesioni che si e’ provocato con un coltello nell’intenzione di togliersi la vita, sara’ sentito probabilmente domani dal Gip per l’udienza di convalida dopo l’arresto in flagranza ad opera di un carabiniere, giunto nel luogo del delitto dopo che lui aveva accoltellato la moglie.
Asero e la Rotini ieri avevano in programma l’udienza di separazione consensuale dinanzi all’ufficiale di stato civile del comune di Bronte. Ma in municipio i due non sono mai arrivati.