Agenti del Commissariato Centrale hanno indagato in stato di libertà diverse persone, alla fine di diverse operazioni di contrasto alla criminalità diffusa. Uno di essi, un 43enne, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato di un telefono cellulare sottratto all’interno di un esercizio commerciale in Corso delle Province. Il delitto è stato commesso in danno di una dipendente dello stesso negozio e, grazie alle immagini del sistema di video sorveglianza, il denunciato è stato visto appropriarsi dello smartphone poggiato sul bancone della cassa. Gli agenti hanno riconosciuto il responsabile del furto in quanto, negli ultimi mesi, lo stesso era stato arrestato in flagranza e diverse volte e deferito all’A.G. per analoghi reati commessi ai danni di titolari e dipendenti di attività commerciali ricadenti nel centro storico.
Un’altra persona di 26 anni è stata deferita all’A.G. per furto con destrezza di un telefono cellulare avvenuto in Via C.Colombo: con la scusa di dover effettuare una chiamata urgente, l’uomo ha chiesto alla vittima di prestargli lo smartphone e, subito dopo si è dileguato per le vie limitrofe impossessandosene. Sulla base delle dettagliate descrizioni fornite dal denunciante agli agenti del Commissariato Centrale, il pluripregiudicato è stato individuato quale autore del furto e, grazie all’individuazione fotografica, è stato riconosciuto senza dubbio dalla vittima.