La Procura di Catania ha chiesto il rinvio a giudizio per due siracusani, Luciano De Carolis e Andrea Fortuna, che devono rispondere di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Gli indagati sono accusati di aver sottratto uno scooter da un negozio per la vendita di auto e moto gestito da un commerciante, Marco Montoneri, testimone di giustizia, che vive in una località segreta.
L’inchiesta dei magistrati della Dda di Catania è stata aperta dopo la denuncia della vittima, in passato finita nel mirino del clan siracusano Bottaro-Attanasio.
La testimonianza in aula del commerciante ha permesso di far condannare, in via definitiva, 7 esponenti della cosca.
Luciano De Carolis è indicato dai magistrati come un esponente di spicco del clan: nel 2007 fu arrestato, insieme ad altre 69 persone, al termine dell’operazione “Terra bruciata” su un giro di estorsioni e di droga gestito della consorteria mafiosa siracusana.