La Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito di indagini della Procura della Repubblica, ha svolto accertamenti patrimoniali in materia antimafia, sequestrando a Noto (Siracusa) attivita’ commerciali, beni immobili e disponibilita’ finanziarie riconducibili a un noto esponente di un clan mafioso, per un valore di circa 3 milioni di euro. Le indagini hanno riguardato il profilo patrimoniale di Domenico Waldker Albergo – considerato il referente del clan Trigila operante in provincia di Siracusa – gia’ condannato e destinatario di misure di prevenzione relative alle sue attivita’ commerciali.
In particolare, le indagini hanno consentito di accertare che Albergo, poiche’ gravato da numerosi precedenti penali e con la finalita’ di eludere la normativa in materia di prevenzione antimafia – ha intestato a familiari e conviventi diverse attivita’ commerciali e beni immobili, acquisiti nel tempo in modo sproporzionato rispetto al profilo reddituale. Il Tribunale di Siracusa ha sequestrato 4 esercizi commerciali attivi nel settore dei bar e della ristorazione, tutti avente sede a Noto, 3 fabbricati, un appezzamento di terreno, disponibilita’ finanziarie, per un valore di circa 3 milioni di euro.