Viaggiavano a bordo di un’ambulanza con 30 kg di marijuana.
La Guardia di Finanza ha arrestato in flagranza a Messina Francesco Minissale, di 39 anni, e Gregorio Fiumara, di 45, per traffico di sostanze stupefacenti e sequestrato il carico.
La scoperta è stata fatta nel corso dei controlli effettuati sugli automezzi che sbarcano a Messina provenienti da Villa San Giovanni.
I militari hanno perquisito l’ambulanza dopo che un cane antidroga Ghimly, altamente specializzato in operazioni della specie, fiutava qualcosa di sospetto: l’intuizione veniva quindi confermata dall’ispezione del mezzo di soccorso, che, invece di trasportare bisognevoli di assistenza, come all’apparenza poteva sembrare, occultava al suo interno la “stupefacente” sorpresa: oltre 50 confezioni di marijuana, per un totale di circa 30 chili.
All’esito del controllo, venivano anche sequestrati contanti, telefoni cellulari e una pistola “a salve” priva del tappo rosso.
La droga avrebbe potuto fruttare, sul mercato illecito al dettaglio, circa 300mila euro. Gli investigatori hanno accertato, tra l’altro, che i due arrestati, trasferiti in carcere, percepiscono anche il reddito di cittadinanza.