Sono passati esattamente 28 anni dall’ultima volta che un Papa si è recato ad Agrigento.
Era il maggio 1993 quando Giovanni Paolo II pronunciò il famoso anatema contro la mafia: “Convertitevi, un giorno verrà il giudizio di Dio”.
Ed è ancora accesa la speranza che un altro Pontefice possa recarsi nella Città dei Templi. L’occasione potrebbe capitare il 9 maggio quando nella Cattedrale di Agrigento verrà celebrata la cerimonia di beatificazione di Rosario Livatino, primo magistrato beato nella storia della Chiesa Cattolica.
Ad alimentare questa speranza è l’arcivescovo di Catanzaro, e postulatore della causa di beatificazione di Livatino, monsignor Vincenzo Bertolone che è intervenuto ai microfoni di Radio Rai 1 intervistato dal bravo giornalista agrigentino Carmelo Lazzaro: “Se Dio vorrà questo bellissimo avvenimento sarà sublimata dalla presenza del Santo Padre”.
In realtà Papa Francesco è già stato in provincia di Agrigento: nel luglio 2013 la prima visita del nuovo Pontefice, subentrato a Papa Ratzinger, fu a Lampedusa per rendere omaggio ai migranti vittime del mare.